Kaleela |
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|  | Cortesie per gli ospiti
Di Ian McEwan
Editore: Einaudi
Dati: 1997, brossura, 134 p.
ISBN: 9788806056155
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Nella torrida atmosfera di una città sul mare oppressa dalla calura estiva, Mary e Colin, due turisti inglesi legati da un rapporto in cui "il piacere stava soprattutto nell'amichevole mancanza di fretta, nella familiarità dei rituali e delle procedure", si imbattono in un inquietante anfitrione. Robert, questo il suo nome, racconta ai nuovi amici, sul filo di un irrefrenabile crescendo, un passato di sottili crudeltà domestiche e di sottomissione a un padre estremamente autoritario. Prigioniera, più che padrona della casa in cui agli ospiti si vanno preparando particolari cortesie, Caroline, moglie di Robert, "dava l'impressione di avere un piacevolissimo segreto". Ma è l'intero romanzo a celare un segreto, e McEwan, come in un thriller, lascia affiorare di volta in volta un nuovo, significativo indizio, preparando un finale apocalittico e liberatorio. Certo etichettarlo come "finito" non è proprio esatto.. ho deciso di abbandonare il campo. Non ce la facevo veramente più. Ma sono io che non l'ho capito? Perché su anobii leggo tutte opinioni positivissime? Non mi piace lo stile di narrazione... una marea di descrizioni che speravo terminassero una volta introdotta la situazione ma continuano fino a più di metà libro. Nel periodo di crisi in cui sono ho deciso che non posso sprecare i pochi attimi che dedico alla lettura stressandomi con una cosa che non mi piace. Mi dispaice moltissimo perché non sono solita abbandonare le cose. Mi piace finire film e libri anche se non li trovo estremamente interessanti, raramente ho ceduto.. e questa è una di quelle volte  |
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