"Se vi piacciono i viaggi fuori del confortevole e accogliente mondo occidentale, oltre il Confine delle Terre Selvagge, per poi tornare a casa, e pensate di poter provare un certo interesse per un umile eroe, ecco la storia di questo viaggio e di questo viaggiatore. Il periodo è il tempo antico fra l'Età Fatata e il dominio degli Uomini, quando la famosa foresta di Bosco Atro esisteva ancora e le montagne erano piene di pericoli. Nel percorso verrete a imparare molte cose (come è capitato a lui) su Uomini Neri, Orchi, Nani ed Elfi e potrete dare uno sguardo alla storia e alla politica di un'epoca trascurata ma molto importante. Infatti il signor Bilbo Baggins andò in visita a vari personaggi di rilievo; ebbe una conversazione con il drago Smog; fu presente alla Battaglia dei Cinque Eserciti. Tutto ciò è tanto più singolare in quanto egli era uno Hobbit. Finora gli Hobbit sono stati trascurati nella storia e nella leggenda, forse perché - in genere - preferivano le comodità alle emozioni. Questo resoconto, fondato sui ricordi di un anno elettrizzante nella vita solitamente tranquilla del signor Baggins, vi darà un'idea abbastanza chiara di questo rispettabile popolo che adesso (a quando si dice) sta diventando piuttosto raro. Non amano il rumore."
J.R.R. Tolkien
Mi sono avvicinata a questo libro dopo aver letto il Signore degli anelli e sinceramente mi aspettavo una lettura simile, invece mi sono ritrovata davanti un libro per un pubblico decisamente più giovane. Lo stesso Tolkien (info trovata nelle note) rivela di aver rivisto un po' questo aspetto perché gli stessi figli se ne lamentavano. Un po' perché mi sono trovata spiazzata da questa cosa, un po' perché all'inizio sono stata interrotta più e più volte, non lo trovavo scorrevole e faticavo a renderlo interessante. Poi mi sono bloccata un attimo, ho resettato il cervello XD ed ho pensato che leggo anche libri per bambini,
prime letture per bambini... e quindi potevo benissimo leggere anche questo. Da quel momento ho iniziato a vederlo sotto una luce diversa e dal sesto capitolo ho iniziato a gustarmelo davvero.
Per poi ripiombare nell'abisso più profondo...
Davvero non riesco a capacitarmene e non riesco a spiegarmi il perché di questa cosa.. Tolkien è Tolkien e su questo non ci piove.. ma non sono riuscita proprio a digerirlo. Sono andata avanti altalenante.. tra sbadigli e riprese. L'ho divorato quando c'era Smaug ed in un altro paio di punti.
Ho il sospetto che sia stata anche un po' colpa delle note (ho preso l'edizione annotata da Anderson) ad influire sulla scorrevolezza della lettura.. fatto sta che avrei voluto rileggerle attentamente fino a un terzo del libro.. ma una volta finito l'ho chiuso e riportato immediatamente in biblioteca.
Chiedo umilmente perdono Wally
Ed ora non vedo l'ora di vedere i film
#dragoserieEdited by Kaleela - 16/8/2016, 09:10
