Le aziende ovviamente non te lo diranno mai, ma le sostanze usate per il procedimento di estrazione della caffeina andrebbero poi rimosse perché sono tossiche. La verità è che è impossibile rimuoverle al 100% quindi l'effetto è che il decaffeinato va a pesare su fegato e pancreas.
E' vero che la caffeina può dare problemi al cuore, al sonno e di acidità di stomaco, ma nella mia modesta opinione è meglio bere qualche caffè tradizionale in meno piuttosto che bere qualcosa che contiene residui di cloruro di metilene e danneggiarsi il fegato (la sostanza che abbiamo usato noi, il professore ci ha detto che ci sono tre procedimenti: uno con il cloruro di metilene, uno con l'acetato di etile che non viene quasi mai usato e infine quello con l'anidride carbonica allo stadio supercritico)
L'unica sarebbe avere la certezza di bere un caffè decaffeinato con l'anidride carbonica supercritica (non è il massimo perché il caffè risulta comunque trattato, ma piuttosto che niente...), ma è un procedimento di gran lunga più costoso e quindi...
Concludo dicendo che ho ricontrollato i fogli dell'esperimento e ho detto una gran stupidata prima: teina e caffeina sono la stessa molecola.
Edit: poi a dire la verità, ne mangiamo di roba trattata che andrebbe evitata, io nel mio piccolo scelgo di acquistare le cose un po' più "sane" entro certi limiti ovvero senza perderci la testa. Anche perché se poi entri nei dettagli vedi che pure l'acqua di bottiglia non è il massimo in quanto la presenza di minerali è minima (sai il classico "con poco sodio") e quindi l'acqua di bottiglia spesso risulta praticamente acqua distillata. Se l'acqua distillata entra in contatto con una cellula che ha ovviamente una concentrazione di soluti maggiore provoca lo
scoppio della cellula (parte centrale) in quanto secondo il fenomeno dell'osmosi la cellula tenderà ad inglobare acqua per riequilibrare il rapporto. Però non è che se bevi l'acqua di bottiglia ti fa male, ti provoca solo un po' di cellulite e ritenzione idrica se ha un residuo fisso troppo basso. L'ideale è che abbia un residuo fisso a 180° tra 500 e 1000 (durezza tra 15 e 23 circa), ma io non sto mai a guardare sinceramente.
Edit di nuovo: oddio scusa, ho scritto un romanzo
