Chi mi segue sa che ho svariate piantine e fiori che contengono in almeno una parte sostanze tossiche o allucinogene (tipo la
Datura stramonium 
)
A volte le cerco di proposito, altre ne sono attratta inconsciamente... come evidentemente è successo per il Tasso
Ho visto per la prima volta questa pianta anni fa quando sono andata ad una fiera a Lido di Camaiore. Era in un giardino privato, un bell'albero cresciuto con una chioma selvaggia. Quello che mi attirò erano le bacche. Detesto il rosso, ma quando me lo ritrovo in una tonalità accettabile, oppure in una "forma" particolare riesco addirittura ad apprezzarlo. Per farla breve... mi sono innamorata di
queste bacche ed ho rubato un semino
Una volta tornate a casa ci siamo accorte che ce n'era un'intera siepe non molto distante da casa mia.. ma in una zona in cui non andiamo spesso a piedi e di conseguenza sono anche scusata se non ci avevo fatto caso prima
Non so come, non mi ricordo.. ma poco dopo riuscimmo anche a sapere il nome di questa pianta.. ma niente di più.
Poi leggo questo libro:
Sette minuti dopo la mezzanotte, in cui c'è questo enorme Tasso con le sue bacche velenose
logicamente mi incuriosisco, scatta la ricerchina ed ecco quello che ciccia fuori
Taxux baccata
Il tasso o
albero della morte, è una conifera sempreverde di dimensioni medie, con chioma a forma globosa e rami molto bassi. E una specie dioica. I frutti sono arilli inizialmente verdi, poi rossi alla maturità e contengono un solo seme molto velenoso. Lappellativo di albero della morte deriva dalla sua nota e caratteristica tossicità. Il principio attivo responsabile della tossicità di rami, foglie e semi è un alcaloide detto
Tassina, che possiede un effetto narcotico e paralizzante.
fonte
Altra piantina quindi, da aggiungere alla mia collezione di velenose
Edited by Kaleela - 21/7/2017, 08:26
