La mia Toki è molto intelligente. E' studiato scientificamente e sono anni che vorrei aprire un topic a riguardo ma me ne scordo sempre
Cooomunque... l'ho "addestrata" bene ed a volte capita che ne paghi le conseguenze.
Quando mi capita di dover stare a riposo per chissà quale
disgrazia di turno, è sicuro che ho la miciozza accoccolata sulle gambe. Se arriva il momento di dovermi alzare per qualsiasi motivo tipo rifornimento d'acqua, sgranchimento gambe, chiamata in ufficio...
ovviamente lei non ne vuole sapere di spostarsi... mi soffia, mi brontola ed a volte è capitato anche che mi mordesse se la spostavo di peso. Da un po' di tempo, invece, ha imparato che se dico ad esempio
"Toki, la pipì"
mi alzo, vado via per poco ma poi torno e la riprendo. Di conseguenza, quando gli dico così, borbotta un po', la devo convincere un pochino ma si sposta e mi fa fare quel che devo
Diversamente succede la sera. Quando dopo cena mi vedo un film in poltroncina ed arriva il momento di andare a letto, basta che dica una volta sola: "Si va a letto?" che lei parte a razzo e mi va ad aspettare nel corridoio dove io passo per andare in bagno, fare le mie cose e tornare in camera per dargli i crocchini prima della ninna
A questo punto poi si da il via ad un intero rituale ma di questo ne parlerò poi
Venerdì mattina è successo che, mentre cercavo nonricordocosa preparando il mio frullato del dopo palestra, m'è cascato un barattolo di vetro che s'è rotto in mille pezzi. Ho chiamato mamma perché mi portasse via Toki che ovviamente era nelle vicinanze, precisamente sotto il divanetto in cucina, posizione riparata per controllare il casino che stavo facendo. In genere se si chiede se vuole un "chicco", (così gli abbiamo insegnato che si chiamano i croccantini... almeno possiamo parlarne liberamente quando serve senza che lei si senta chiamata in causa
) lei arriva subito, qualunque cosa stia facendo, oppure va diretta al mobiletto dove li teniamo o in camera mia dove c'è la ciotolina in cui mangia i crocchi... ma non stavolta.... se ne stava lì sotto fregandosene. A quel punto ho provato io a chiamarla... magari non era disposta verso mamma ed avrebbe ceduto a me... niente, due volte gli ho chiesto se lo voleva ma si limitava a guardarmi da là sotto... come se volesse dirmi qualcosa... a quel punto m'è venuto in mente che quello era il momento del mio frullato e che quando lo faccio, da un po' di tempo a lei do degli snack che si chiamano Twists, Tuisti in Tokinese
Cambio la domanda: "vuoi un tuisti?" e si vede partire un razzo micioso per venire a mangiare il suo snack
Io finalmente ho potuto chiudere la porta con lei fuori dalla cucina, raccattare tutti i vetri, rimettere in sicurezza la stanza e proseguire col mio frullato.
Capita spesso che anche in momenti in cui avresti voglia di spaccare il mondo, lei se ne esce con certi atteggiamenti e ti tocca sorridere e lodarla per quanto sia furbetta ed istruita.
#Tokinese
